Giovedì 12 ottobre 2023 abbiamo avuto il piacere di organizzare un incontro speciale nel nostro Rotary Club Roma Acquasanta, avendo avuto come ospite il Garante della Privacy l’avv. Guido Scorza, uno dei maggiori esperti italiani e internazionali di Intelligenza Artificiale e Privacy, che ci ha parlato delle sfide e delle opportunità che queste tecnologie rappresentano per la nostra società.

L’avv. Guido Scorza è attualmente componente del Collegio del Garante per la protezione dei dati personali, già consigliere giuridico del Ministro per l’innovazione, e ha fatto parte del sottogruppo policy del Comitato sulla regolamentazione dell’Intelligenza Artificiale del Consiglio d’Europa.

Ha scritto numerosi libri sull’argomento, di cui tra i molti citiamo :

• Metaverso, (a cura di) Giuseppe Cassano e Guido Scorza, Pacini Giuridica, 2022.
• Intelligenza Artificiale, L’impatto sulle nostre vite, diritti e libertà, con Alessandro Longo, Mondadori, 2020.
• Governare il futuro, Gedi, Milano, 2018.
• Internet i nostri diritti, con Anna Masera, Editori Laterza, Roma-Bari, 2016.
• Diritto dell’Internet – Manuale operativo (a cura di) Giuseppe Cassano, Guido Scorza e Giuseppe Vaciago, Cedam, 2013.

Per maggiori informazioni, anche sulla bibliografia, potete leggere la pagina di Wikipedia: https://it.wikipedia.org/wiki/Guido_Scorza.

Durante l’incontro, Guido Scorza ha tenuto una brillantissima relazione in cui ci ha parlato del problema di dover normare tecnologie che vanno ad una velocità incredibile. L’Europa è all’avanguardia per le normative sull’intelligenza artificiale, con l’AI Act, iniziato nel 2021 e che si applicherà probabilmente nel 2026, ma per quel momento ChatGPT e gli altri software che stanno guidando questa nuova ondata di intelligenza artificiale avranno già raccolto innumerevoli dati su di noi e si saranno imposti nelle nostre vite.

Il relatore ha evidenziato le modalità seguite per rinforzare la nostra privacy, ed ha poi evidenziato come la modalità più forte di proteggere i nostri dati è quello di aumentare la cultura delle persone, fino al punto in cui il rispetto dei nostri diritti sui nostri dati e la privacy diventerà un fattore decisivo per la scelta dei prodotti e dei servizi. A quel punto saranno le aziende stesse a preoccuparsi della protezione dei diritti, non solo per rispettare le leggi ed evitare sanzioni, ma anche per essere più competitive sul mercato.

Ringraziamo Guido Scorza e sua moglie per la partecipazione e tutto il suo staff per il supporto che ci è stato fornito per l’organizzazione dell’evento!