Il 2019 è l’anno di Leonardo da Vinci: a cinquecento anni dalla morte, il grande genio rinascimentale viene celebrato con un ricco calendario di eventi.
Il genio va festeggiato adeguatamente e un calendario ricchissimo di mostre, eventi e appuntamenti d’arte è presente in tutta l’Italia.
A Roma è stata recentemente inaugurata alle Scuderie del Quirinale la mostra “Leonardo da Vinci. La scienza prima della scienza” e l’idea di dedicarle una serata si è fatta velocemente strada nella mente del Presidente che ha organizzato una visita guidata.
La proposta è stata accolta con grande entusiasmo dai Soci che numerosi hanno partecipato allargando l’invito a parenti e ad amici.
Il percorso espositivo che presenta l’opera di Leonardo Da Vinci secondo le più aggiornate linee guida museologiche e museografiche, nelle declinazioni legate alla storia dell’ingegneria, del pensiero e della cultura scientifico–tecnologica, ci è stato illustrato dalla Prof. Mulotto dell’Accademia dei desiderosi del sapere.
Dalla formazione toscana al soggiorno milanese fino al tardo periodo romano, la mostra ripercorre l’opera di Leonardo sul fronte tecnologico e scientifico, e traccia le connessioni culturali con i suoi contemporanei, per offrire una visione finalmente ampia di questa grande figura, spesso presentata come genio isolato.
Le varie sezioni esplorano i grandi temi affrontati da Leonardo sul versante del pensiero tecnico e umanistico, al centro del dibattito degli artisti e tecnologi rinascimentali: lo sviluppo di macchine per i grandi cantieri di costruzione, l’utilizzo del disegno e della prospettiva come strumenti di conoscenza e rappresentazione, l’arte della guerra tra tradizione e innovazione, il vagheggiamento di macchine fantastiche come quelle per il volo, la passione per la rappresentazione dell’elemento macchina in quanto tale, l’ideazione di soluzioni negli ambiti del lavoro e della produzione, la riflessione sulla città ideale e lo studio delle vie d’acqua, la riscoperta del mondo classico e una riflessione su come, nel tempo, sia nato e si sia sviluppato il mito di Leonardo.
La serata si è conclusa piacevolmente nel ristorante Terre e Domus davanti alla colonna Traiana: un abbinamento vincente quello dell’arte e della convivialità, che ci ha permesso di trascorrere una serata all’insegna della cultura con allegria.